Pergamene come reliquie”. Il Comune di Taggia rispolvera la propria storia attraverso una mostra straordinaria di documenti antichi e il volume trecentesco degli statuti comunali

In occasione della grande inaugurazione della mostra “Reliquiae Communis Tabie: un tesoro di pergamene”, che si terrà sabato 5 ottobre, alle ore 10.00, presso Palazzo Lercari (Piazza Farini, Taggia), il Comune di Taggia ha deciso di omaggiare la cittadinanza e i visitatori con un evento più unico che raro.
Fra le numerose pergamene antiche che popoleranno la mostra, infatti, vi sarà un posto speciale per un volume che, meglio di qualsiasi altro documento, racchiude la storia della “Tabia” medievale, il prezioso codice degli Statuti Comunali, datato al 1381. “Si tratta a tutti gli effetti di un evento nell’evento”, ha dichiarato il Curatore della mostra, dott. Stefano Giuseppe Pirero, “un’occasione unica per ammirare dal vivo questo antico volume pergamenaceo che, pur essendo stato pubblicato nel 1982 da un grande studioso come Nilo Calvini, è rimasto a lungo celato nell’ombra sino a scomparire del tutto dall’orizzonte culturale degli studiosi come dei singoli appassionati. Sono fermamente convinto che, al pari dello straordinario giacimento documentario custodito all’interno dell’archivio storico, questa notevolissima “reliquia” del Medioevo comunale tabiese abbia ancora molte vicende da raccontare, occorre solamente interrogarla a dovere”. In effetti, l’esposizione del codice trecentesco rappresenterà il degno coronamento di un’esposizione “extra-ordinaria” che proporrà all’attenzione dei visitatori una raccolta di 17 pergamene inedite databili fra il 1381 e il 1716, le quali sono state attentamente selezionate all’interno di un fondo miscellaneo formato da oltre 60 esemplari. Tale selezione, nella fattispecie, sarà organizzata secondo un duplice percorso tematico: da un lato i documenti privati, ossia gli atti notarili; dall’altro i documenti pubblici, ossia i documenti prodotti dalle grandi cancellerie dell’epoca, come il Papato o il Ducato sforzesco di Milano.